PHILOSOPHY & LITERATURE
Siamo in un passaggio delicato nel nostro rapporto con la “realtà”, ma chi è che decide cosa sia la realtà? Cosa è in gioco oggi? Il nostro rapporto con il futuro? Il nostro rapporto con sé stessi e con il proprio presente (identità)? Ma è lecito porsi queste domande? O non è il caso di stare nel merito delle proprie competenze e trattare l’argomento dal proprio punto di vista?
Ma la realtà è fatta anche d’altro, non solo di disciplina e tecnica, non solo di geometria e matematica, di finanza e politica; ma qui arriviamo al cuore del problema, alla domanda di fondo: chi siamo? dove andiamo? da dove veniamo? Siamo alla Filo-Sofia (amore del sapere), a quel coacervo produttivo di pensiero che ha fondato un pensiero sistematico, matrice della civiltà occidentale, che tanti problemi oggi si porta dietro, se non addirittura matrice di fenomeni implosivi e catastrofici.
Ci troviamo di fronte ad un necessario adeguamento delle pratiche conoscitive o di fronte ad un radicale ribaltamento della costruzione e produzione del nostro pensiero? Ad una nuova relazione con il proprio e nostro mondo? Quindi se cambia il mondo, dovrebbe cambiare anche il modo con cui leggerlo per meglio “abitarlo”, per evitare, superare conflitti o pigre scorciatoie.